Insegnare continuerà a dare un contributo di idee e di proposte per la valorizzazione della scuola pubblica, laica, democratica, costruttivista, dell'inclusione e della cooperazione, ispirata all'art. 3 della Costituzione e quindi contraria ai principi del merito, della competizione, delle piccole carriere, della valutazione discriminante, del ricatto economico e occupazionale ... Questo vorrà dire, nei fatti, operare indipendentemente e nonostante questa legge; e per contribuire a che venga ritirata o sia inefficace.
Insegnare non andrà ad aumentare la schiera di coloro che sceglieranno di farsela piacere, perché è legge dello Stato. Nella vita delle democrazie (un po' meno in quelle apparenti) le leggi sbagliate si dovrebbero poter abolire o cambiare. Ma l'introduzione dei voti decimali nella scuola di base dimostra quanto sia difficile...
In attesa e in preparazione dei momenti di confronto e decisione politica e culturale, che a partire dal Coordinamento di settembre certamente i cidi e il cidi sapranno elaborare, vi invito a inviare riflessioni o contributi alla rivista per continuare ad alimentare la costruzione della nostra professionalità riflessiva e della nostra partecipazione democratica alla vita del Paese.