Insegnare, nella sua versione on line, è in rete dal  4 ottobre 2013, in occasione del convegno di Montesilvano  È d'obbligo il loro futuro. Ha compiuto quindi il primo anno di vita.

Questi i dati complessivi: 38.486 sessioni dovute a 25.597 utenti diversi (nel complesso 33,6% di ritorni e 66,4 di nuovi), per un totale di 95.001 visualizzazioni di pagina, una media di 2,47 e una durata media per sessione di 2:14 minuti.

Certo si tratta di dati da osservare con cura, non solo per conoscere i gusti e le preferenze dei nostri lettori, ma anche per scoprire modalità interessanti della navigazione e atteggiamenti di lettura su una rivista come la nostra. 

Per esempio, una percentuale molto alta di visite delle sessioni dura molto poco e dà origine alla conultazione di una sola pagina per meno di 10 sec. Ma molti sono i lettori che si soffermano per più tempo e su più pagine, originando una curva gaussiana di comportamenti assai regolare: dalle 1.212 sessioni che durano fino a 30 sec., e consentono di visionare poco più di una pagina, alle 3.085 durate da 3 a 10 min. con circa 7 pagine visionate o lette in media, fino alle 529 sessioni durate fino a più di 30 min con più di 8.000 pagine visionate, ovvero circa 15 pagine per sessione.

Interessante anche il dato dei ritorni di ciascun utente: circa 3.500 lettori della rivista sono ritornati fra le 10 e le 50 volte, circa 1.000 fra le 50 e le 100 volte, 929 utenti tra le 100 e le 200 volte e 822 più di 200 volte, questi ultimi per un totale di circa 2500 visualizzazioni di pagina.

I lettori di insegnare distribuiscono le loro preferenze in modo abbastanza marcato. Se si osservano i 100 articoli più letti della rivista si va dai 3000 contatti per un articolo che ha un sicuro appeal d'attualità e che risulta spesso come la pagina di entrata nella rivista - ci riferiamo a Didattica inclusiva vs didattica speciale -, ai circa 30 articoli con più di 100 letture ciascuno. Gli altri stanno in mezzo: dalle 150 alle circa 700 letture.

Qualche curiosità: hanno avuto immediato successo le riflessioni sulla "buona scuola" (più di 600 letture) e le testimonianze su Keating (circa 500); la più letta fra le recensioni è quella dedicata a Malala Yousafzai (più di 600 letture). Hanno avuto circa 300 letture gli articoli più letti delle diverse sezioni della rivista. Un buon riscontro anche il ricordo di Mario Lodi (circa 400). Le singole puntate del "caso", dalla questione valutazione legata alle iniziative Invalsi all'argomento  di stringente  attualità sulla "buona scuola",  espressi anche con gli articoli più ampi, registrano anche i tempi più lunghi di lettura: fino a 5 min. di media.

Tra le i/stanze, spiccano due titoli, il primo dedicato all'insegnamento della lingua straniera  e il secondo alle difficoltà e le demotivazione degli adolescenti. Ma tutti gli autori hanno avuto un buon successo: tutte le i/stanze si collocano fra le 300 - 600 letture e fra i 3 e i 5 min. di tempo medio di lettura: il lettore web è comunque un lettore apparentemente... veloce!  Ma va comunque ricordato che la possibilità di scaricare il testo rende in molti casi la visita più veloce.

Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato, sempre e solo a titolo gratuito, alla realizzazione della rivista; un grazie ai molti che ne hanno segnalato e rilanciato i singoli articoli nel web e ovviamente a tutti i lettori.

Nel complesso sono dati interessanti che ci confortano e stimolano ad andare avanti pur tra le non poche difficoltà di ogni tipo che possiamo incontrare.  Ma... gli abbonati sono ancora solo poco più di 600 e abbiamo quindi bisogno di trasformarere molti lettori in abbonati! Per questo accresceremo il numero dei contributi in esclusiva per gli abbonati, in particolare i percorsi didattici.

E stiamo preparando qualche novità di cui parleremo a breve...