Il primo “reprint” è molto recente: riproponiamo infatti “il caso” del n. 5 del 2011. Così giustificammo allora la scelta dell’argomento:
Abbiamo deciso di dedicare il “caso” al dibattito riaperto dal Capo dello Stato sulla cittadinanza ai figli di migranti nati in Italia… E non solo. È un tema di rilievo cruciale per i destini del nostro paese, sempre che il nostro provincialismo talvolta un po’ greve non ci impedisca di capirlo… e soprattutto di agire! Le testimonianze pubblicate in queste pagine sono di allievi che vivono e studiano a Tradate, in provincia di Varese.”
E del provincialismo greve e rozzo che temevamo allora abbiamo avuto e stiamo avendo in questi ultimi mesi più di un esempio e per questo dedichiamo queste pagine a Kashetu Kyenge, detta Cécile, ma – non ce ne voglia – non al ministro ma alla donna, alla donna che da Kambove, nella provincia congolese del Katanga, è giunta fin qui a raccontarci uno dei mille nuovi modi di essere italiani.