a cura di insegnareUna scuola per la cittadinanza

12/08/2020

Quadro normativo


Una scuola per la cittadinanza

Idee    Percorsi    Contesti

a cura di Mario Ambel

volume primo   
Il progetto curricolare

volume secondo
Gli orizzonti di senso

QUADRO NORMATIVO

NORME E DOCUMENTI ISTITUZIONALI

Questa sezione raccoglie, in ordine cronologico decrescente, tutte le normative citate nei due volumi e reperibili in rete. Oltre che un indispensabile strumento di lettura dei volumi, questa raccolta costituisce un utile repertorio della normativa scolastica, italiana e comunitaria, inerente le indicazioni curricolari e l'educazione alla cittadinanza dal 1958 ad oggi.
 
2020

D.M. 35 giugno 2020  
Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica,
ai sensi dell’articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92.

 2019 L. n. 92/2019
Introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica.

 
2018 MIUR,  Indicazioni Nazionali e Nuovi Scenari, 2018.
 
2018 Raccomandazione del Consiglio del 22 maggio 2018 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente. 
2017 MIUR, Orientamenti per l’apprendimento della Filosofia nella società della conoscenza, 2017

2016 - 2018

Conseil de l’Europe,
Cadre de reference des competences pour une culture de la démocratie, 2018
Vol. 1  Contexte, concepts et modèle
Vol. 2  Descripteurs de compétences

Vol. 3 Orientations pour la mise en oeuvre

I link consentono l'accesso alla versione italia, quando reperibile
Quadro di riferimento delle competenze per la cultura democratica (RFCDC) 
Sintesi in italiano (2016)
Competenze per una cultura della democrazia 

2015 C.M. n.3/2015
Adozione sperimentale dei nuovi modelli nazionali di certificazione delle competenze nelle scuole del primo ciclo di istruzione. 
2012

Conseil de l’Europe, Recommandation CM/Rec(2012)13 ,
Raccomandazione del Comitato dei Ministri agli Stati membri per garantire un'istruzione di qualità

2012 MIUR, Indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo del 2012, in “Gazzetta Ufficiale” del 5/2/2013, Serie Gen., n. 30.
 

Annali della Pubblica Istruzione, Le Monnier, Numero speciale 2012

2010

D.P.R. n. 87 del 15 marzo 2010
“Regolamento recante norme per il riordino degli istituti professionali,
a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”, Allegato A.

Regolamenti di riordino dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali emanati dal Presidente della Repubblica in data 15 marzo 2010

2010

Conseil de l’Europe,
“Recommandation CM/Rec(2010)7 du Comité des Ministres aux Etats membres sur la Charte du Conseil de l’Europe sur l’éducation à la citoyenneté démocratique et l’éducation aux droits de l’homme”, 2010. 

2010

D.P.R, n. 89/2010
Regolamento recante revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.

2009

D.P.R. 122/09
Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità  applicative in materia
, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169.

2008

L. n. 169/2008,
“Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1º settembre 2008, n. 137, recante disposizioni urgenti in materia di istruzione e università”

2007 M. Ceruti , "Cultura scuola persona", in Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo d’istruzione, Ministero della Pubblica Istruzione, 2007. 
Documento preparatorio dei lavori della Commissione incaricata di redigere le Indicazioni Nazionali del 2007 e poi collocato a premessa sia di quella versione, che di quella del 2012, fu redatto da Mauro Ceruti, con la collaborazione di altri studiosi e intellettuali. 
2007 MPI, Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo d’istruzione, Ministero della Pubblica Istruzione, 2007.

D.m. del 31 luglio 2007

2006

Consiglio d'Europa, Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente, 2006; aggiornata poi  nella Raccomandazione del Consiglio del 22 maggio 2018 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente, 2018.

2006

L. n. 296/2006, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)”, art.1, comma 622.

2004 D. lgs. n. 59/04,
“Indicazioni nazionali per i Piani di studio personalizzati nella Scuola Secondaria di I grado”, “Allegato C.
2003 L. n. 53/2003,
"Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale”.
2000
“Legge-quadro in materia di riordino dei cicli dell'istruzione”
1999 D.P.R. 275/99
Regolamento recante norme in materia di Autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi dell'art.21, della legge 15 marzo 1999.
1997 Cfr. L. n.285/97,
Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l'infanzia e l'adolescenza”.
1997 L. n. 59/1997,
Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa”.
1989 - 91 ONU, Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, art 29, 1989-91.
1985 Cfr. D.P.R. n. 104/1985,
“Approvazione dei nuovi programmi didattici per la scuola
elementare”, Premessa generale.
1979 D.M., 9 febbraio 1979,
“Programmi, orari di insegnamento e prove di esame per la scuola media statale”.
1977 L. n.517/1977,
“Norme sulla valutazione degli alunni e sull'abolizione degli esami di riparazione nonché altre norme di modifica dell'ordinamento scolastico”.
1962 L. n. 1859/62
“Istituzione e ordinamento della scuola media statale”.
 
1958 D.P.R. 585/58,
Programmi per l'insegnamento dell'educazione civica negli istituti e scuole di istruzione secondaria e artistica”.
1948 Dichiarazione universale dei diritti umani
edizione a cura del Senato della Repubblica italiana in occasione del 60° anniversario dell’approvazione avvenuta a Parigi il 10 dicembre 1948
1948 Costituzione della Repubblica italiana
   
 

 

L’educazione alla cittadinanza consapevole

non è una materia, né un progetto

è il mandato affidato dalla Costituzione alla scuola pubblica 

L'educazione alla cittadinanza è compito complesso ed essenziale dell'intero progetto educativo. È un errore grave ridurla a un'ora settimanale senza epistemologia disciplinare e in nome di una concezione onnicomprensiva e al contempo vuota della "trasversalità". 

Viviamo in una società che promuove, predilige e premia il consumo, l'individualismo, il merito, la competizione e poi si stupisce e finge di flagellarsi per la fine del lavoro, la crescita delle disuguaglianze, i danni ambientali, i rapporti interpersonali compromessi e spesso violenti...

Continuiamo a rimanere esterefatti e turbati dall' intenzione, in un simile contesto, di voler istituire l' insegnamento trasversale di educazione civica" per 33 ore all'anno con voto, spesso motivato da preoccupazioni moraliste o contingenti e impartito non si sa da chi e come e sulla base di quali competenze scientifiche e professionali.

La scuola pubblica è l'unico luogo dove si possa e si debba perseguire la crescita individuale e collettiva attraverso la pratica teorica delle conoscenze, delle competenze, dell'analisi interpretativa della realtà e della capacità di giudizio, in nome della pari dignità umana, senza interessi economici o appartenenze precostituite ma come conquista ed esercizio degli strumenti per una cittadinanza consapevole.

Questo è il compito e la ragion d'essere della scuola pubblica, che la esercita come educazione attraverso l'istruzione e la cultura in tutti i suoi momenti e le sue prassi, nell'unitarietà del suo progetto formativo, cui ogni insegnamento deve concorrere attraverso la specificità del proprio ruolo e in collaborazione operativa con gli altri, in un contesto in cui la convivenza sia vissuta e praticata prima che predicata.

Stiamo lavorando a iniziative di contrasto della legge 92/2019 di introduzione dell'insegnamento di educazione civica. Chi voglia farci pervenire riflessioni, esperienze o proposte ci scriva a redazioneinsegnare2010@gmail.com


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